La cattedrale greco-cattolica di San Jurij.

La cattedrale di San Jurij è il tempio principale della chiesa greco-cattolica a Leopoli. Il primo tempio di San Jurij (San Giorgio)  di legno si trovava a questo posto nel XIII secolo. Nel XIV secolo dopo un incendio il nuovo tempo fu costruito di piètra dall’architetto Doring. La campana “Dmytro” (Demetrio), il monumento conservato più antico a Leopoli, fu regalato per quella chiesa dal principe lituano Dmytro nel 1341. Anchè oggi la campana “Dimitro” chiama i credenti sulla preghiera nella cattedrale di San Jurij.

Ma l’edificio attuale della cattedrale di San Jurij fu costruito nel 1774 – 1761 secondo il progetto dell’architetto austriaco Bernard Meretyner nello stile barocco tardivo. Si entra nel cortile della cattedrale attraverso le due porte, una da cui è decorata dalle figure, che simboleggiano le chiese cattolica ed ortodossa ( lo scultore – Mykhajlo Filevych ).

L’entrata nel cortile della cattedrale attraverso la porta, decorata dalle figure del XVIII secolo.

Il tempio di San Jurij si trova sulla terrazza, dove ci portano le scale, decorate dalla balaustra con gli angeli. Nella balaustra c’è la grotta simbolica di San Onufrio. La facciata del tempio ha le sculture del Patriarca di Alessandria Atanasio il Grande e del Pàpa di Roma Leone IV – i santi prottetori di Atanasio Sceptytskyj, il metropolità greco-cattolico, e di Leone Sceptytskyj, il vescovo greco-cattolico, i due fratelli ed i fondatori della costruzione del nuovo tempio di San Jurij. La composizione scultorica “San Jurij il Trionfatore” decora l’attico della cattedrale. Lo scultore più famoso Ioan Pinzel è l’autore di queste tre sculture.

La facciata con le sculture di San Jurij il Trionfatore, San Atanasio e San Leone, la balaustra con gli angeli e la grotta di San Onufrio.

La composizione scultorica “San Jurij il Trionfatore” sull’attico.

L’interno del tempio fu eseguito sotto la guida dello scultore Sebastian Fessingher. La parte dell’altare è bellissima. L’iconostasi si compone della porta regale e delle due porte diaconali. Le icone, situate sui muri laterali dell’altare, furono fatte dal cittadino di Bila Zerkva Luca Dolynskyj. Un altare alto ha bel quadro “Gesu Christo – il Maestro” di Franzis Smuhlevych. L’amvono di rococco si trova a sinistra dell’altare principale. Ed a destra dell’altare principale si situa la Sacra Sindone  – una delle otto copie della Sacra Sindone  nel mondo.

A sinistra in uno degli altari c’è l’icona miracolosa di Santa Maria di Terebovlja. Questa icona fu trasferita da Terebovlja ( la piccola città nella regione di Ternopil ) a Lviv nel 1673. La prima volta le lacrime scorreva dagli occhi della Madre di Dio da quaranta giorni nel 1663. Si era considerato come l’avvertimento del pericolo. Dopo nel 1672 le truppe turche attaccarono Terebovlja, ma i cittadini locali respingerono questo attacco. Anche l’icona piangè durante l’occupazione svedese nel 1704.

La cappella funeraria si trova sotto l’altare principale, dove furono seppelliti il patriarca Josyf Slipyj, il metropolità Andrej Sceptytskyj, il metropolità Volodymyr Sternjuk, il cardinale Silvester Sembratovych, il cardinale Myroslav Ljubacivskyj – le più eminenti persone nella storia della chiesa greco-cattolica. Anche in una delle nicchie dei muri fu seppellito il principe halytskyj Jaroslav Osmomysl.

La cattedrale è attorniato con l’edificio del capitulo delle tre parti. La camera del metropolità si trova dritto alla cattedrale, costruita secondo il progetto di Klemens Fessingher.

La cattedrale di San Jurij di sera